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Concorso Letterario Nazionale 88.88
X Edizione

Ultimo aggiornamento: 29 Aprile 2024
Clicca qui per il bando completo del concorso
Andamento del concorso:

29 febbraio 2024

L’edizione n. 10 del Concorso 88.88 si è conclusa alla mezzanotte di giovedì 8 febbraio 2024.

Ringraziamo di cuore le autrici e gli autori di tutte le età (l’autore più giovane ha 12 anni e il più grande 88 anni) per la loro partecipazione.

Come per le passate edizioni, è stato un piacere ritrovare molte autrici-molti autori che hanno partecipato più di una volta alle edizioni del concorso e che rinnovano l’appuntamento con la sfida degli 8.888 caratteri da non superare. Un grazie speciale a chi ha inviato per la prima volta il suo racconto-i suoi racconti.

Viene confermata la presenza di giovani autrici e di giovani autori al di sotto del diciottesimo anno d’età, segno che l’amore per la scrittura nasce presto e, come un piccolo germoglio, va accudito per rendere gli adulti di domani consapevoli del potere della parola e dell’arricchimento che proviene dal coltivare l’arte dello scrivere.

I nostri cordiali ringraziamenti vanno ai partner Aurora, Aurea Signa, Officina della Scrittura e Grafiche Tassotti che, come per le precedenti edizioni, hanno seguito da vicino lo svolgimento del concorso e hanno contribuito con le loro comunicazioni e condivisioni alla diffusione delle notizie sulla prima fase che si è conclusa a febbraio.

I racconti della decima edizione provengono da ogni regione italiana e da alcuni paesi esteri: Svizzera, Lussemburgo, Spagna, Portogallo, Romania, Regno Unito, Austria.

Oltre il 10% dei racconti ricevuti presenta una lunghezza precisa di 8.888 caratteri, spazi compresi.
Il numero dei racconti inviati e dei partecipanti è aumentato rispetto all’edizione precedente.

La commissione giudicatrice, composta da otto giudici, ha iniziato i lavori di lettura e valutazione che proseguiranno fino alla fine di marzo.

Nella prima settimana di aprile verranno resi pubblici i titoli degli otto racconti premiati e i nomi dei relativi autori. Coloro che rientreranno nei primi otto classificati verranno avvisati singolarmente. E’ prevista comunque una comunicazione tramite mail a tutte-tutti i partecipanti al concorso.

I dettagli relativi alla Festa di Premiazione che si svolgerà presumibilmente a maggio, durante il Salone Internazionale del Libro, verranno comunicati nel mese di aprile.

Come da tradizione, il numero dei racconti pervenuti verrà comunicato nel corso della Festa di Premiazione.

Ogni partecipante il cui racconto è stato ammesso/i cui racconti sono stati ammessi riceverà via mail, all’indirizzo di posta elettronica dal quale ha inviato il racconto/i racconti, gli aggiornamenti riguardo all’andamento del concorso.
Tali aggiornamenti saranno inoltre pubblicati sul nostro sito www.yowras.it e sui nostri canali social.

Risultati

29 aprile 2024

Ringraziamo di cuore tutte le autrici e tutti gli autori di ogni età che hanno accettato la sfida degli 8.888 caratteri e che hanno dato vita a una partecipazione così intensa e corposa.

Per la terza volta, accanto ai partner storici Aurora – Aurea Signa – Officina della Scrittura, è presente come partner Grafiche Tassotti. Ai nostri partner va il nostro ringraziamento speciale per il supporto e la presenza durante lo svolgimento del concorso, e l’espressione della nostra gioia nel poter festeggiare, grazie alla loro disponibilità, la decima edizione.

La commissione giudicatrice è la colonna portante del nostro concorso. Un grazie a tutte-tutti i componenti per il tempo dedicato, per l’attenzione e l’impegno profusi in questo compito importantissimo.

Concorso Letterario Nazionale 88.88 decima edizione
Questa la classifica dei racconti premiati, dal primo all’ottavo posto:

1) Strage dei petali – Alice Pascuzzi – Ponsacco (Pisa) – La voce di una ragazzina, la quotidianità, la scuola, i compiti, un centrotavola ricamato con cura da mostrare all’insegnante per avere un bel voto in economia domestica. Non ci sono parole per dire come un fiore può spezzarsi a causa di un’idea di follia, di terrore, di crudeltà. Un conto alla rovescia che all’inizio sembra un gioco e poi in modo secco, preciso, inquietante, rassegnato arriva al fondo per rivelare che non ci sono sopravvissuti.

2) Sei ovunque – Alessandro Vitullo – Roma – Ogni madre è pronta a rischiare la propria vita per i figli. Madre lo si è per sempre, anche se il “per sempre” dura solo il tempo di guardare per un attimo la propria bambina, tanto attesa e immaginata nei suoi momenti di gioco, di crescita, di futuro, prima di chiudere gli occhi per sempre. Una storia in prima persona, intensa e commovente.

3) Guinzagli – Paolo Federico – Roma – Due cani che non si conoscono e che si cercano. Due cani che alla fine riescono a trovarsi in un parco, ma la loro vera missione è quella di far incontrare anche i loro padroni. Una lei e un lui che dormono, mangiano, vivono inconsapevolmente, senza immaginare che due guinzagli attorcigliati cambieranno la loro vita. Istantanee di parole che formano una storia in cui la fine diventa un nuovo inizio.

4) Cieli liberi e vento in coda – Marco Brunelli – Colle di Val d’Elsa (Siena) – Gli eroi non esistono solo nei film o nei libri. Quelli sono un’interpretazione di ciò che gli eroi veri hanno vissuto. Chi muore per salvare la vita dei suoi compagni lo fa perché ci crede ed è cosciente che ne valga la pena. La storia vera di un eroe che nei cieli d’Abruzzo del 1943 ha donato a due amici il tempo per vivere, per onorarlo e renderlo presente con il loro ricordo.

5) Diciotto anni – Paolo Pisi – Mantova – Ci sono impegni inderogabili, come esserci quando tua figlia compie diciotto anni. Ti stai preparando con cura perché sai che sarà per lei un momento importante, e se ti dicono che hai solo qualche mese di vita, tu devi esserci comunque. Provi a spiegare ai medici che non ti serve un accompagnamento alla morte ma un accompagnamento alla vita, la vita di tua figlia che diventerà adulta e responsabile del suo futuro.

6) Condanna a vita – Vanessa Bassot – Rocca Pietore (Belluno) – Per amore si sceglie una persona e le si vive accanto condividendo ogni giorno. Quando la malattia trasforma una felice e normale esistenza in un incubo senza fine, per amore si decide di combattere insieme per una scelta di libertà, la libertà di non soffrire più. Quando ogni tentativo si infrange contro un muro di regole, il protagonista fa ciò che non avrebbe mai voluto fare, pronto a pagare il prezzo di un gesto compiuto in nome dell’amore.

7) Veiora – Tatiana Begotti – Chivasso (Torino) – Un fratello e una sorellina che devono andare a letto presto, una madre, un padre che torna a casa ubriaco. E così le urla e i rumori che arrivano dalla cucina diventano le tappe del lungo viaggio di un’astronave lanciata verso Veiora: il pianeta lontano dove si arriva in sogno e dove non esistono paure. Un racconto ricco di emozioni, il punto di vista di un bambino cresciuto anzitempo, che vuole proteggere e proteggersi.

8) Redenzione – Francesco Ceccacci – Ardea (Roma) – Ciascuno di noi combatte per la propria vittoria, lotta per se stesso e per capire chi è, quali battaglie ha voluto affrontare oppure non ha potuto evitare. Bisogna imparare a schivare i colpi, a riprendersi e ad attaccare anche quando l’avversario sembra avere la meglio. Alla fine la redenzione arriva, magari sull’onda di ricordi che fanno male, ma arriva. Una serie di scene dal taglio cinematografico raccontano questa storia intima, cruda e coinvolgente.

Alle vincitrici-Ai vincitori vanno le nostre più vive congratulazioni.

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In aggiunta ai racconti classificatisi dal primo all’ottavo posto, l’Associazione culturale YOWRAS ha deciso di evidenziare altri otto racconti che si sono distinti per lo stile, il tema trattato o le soluzioni narrative adottate, e a cui è stata assegnata, ex aequo, una menzione speciale.

Questo l’elenco, in ordine alfabetico per autore, dei racconti a cui è stata assegnata la menzione speciale:

- La parola più difficile – Michele Capitani – Civitavecchia (Roma) – Le parole difficili esistono e sono quelle che non vorremmo mai dire. Quando muore un genitore diventiamo orfani. Quando muore un figlio cosa diventiamo? Quella parola manca. Manca perché non dovrebbe esistere. Nessuno dovrebbe seppellire i propri figli. Un racconto doloroso e delicato: un padre e la sua bambina, giocando con le parole, si impegnano fianco a fianco in una lotta che non saranno loro a vincere.

- Un amore d’altri tempi – Rosy Gualinetti – Biella – L’amore funziona in questo modo: ti innamori e poi aspetti di poterglielo dire. Tu vorresti farglielo sapere, ma non osi, soprattutto per il timore di non essere capita, e così il tempo passa, fra un incontro casuale sotto casa e un altro nella sala d’attesa del medico, e quell’amore così sognato e ispiratore di belle cose diventa con gli anni qualcosa di rassicurante e di fragile, da non agitare troppo perché potrebbe spezzarsi.

- Festa di compleanno – Chiara Pardini – Roma – Succede così, quasi sempre. Decidi di non fare niente perché non è il caso, non è il momento, non vuoi spendere denaro e vuoi passare il tuo trentacinquesimo compleanno da sola, forse un paio di amici, ecco, magari una birretta, poi, non si sa bene come, ti ritrovi in un party esclusivo, circondata dal lusso sfrenato e da una schiera di vip che sono lì solo per te. Sognare in grande non costa nulla, almeno per ora.

- Non vale più – Luisa Patta – Siena – Babbo Natale esiste. Io l’ho visto. Era negli occhi di una bambina che credeva nell’amore, un amore senza fine, come nelle favole, e che lo chiedeva in una letterina, come un regalo. Poi la bambina diventa una donna e un mattino, o una notte dopo l’altra, si ritrova preda a pagamento dei desideri degli altri, in un vortice senza uscita e senza speranza.
Babbo Natale deve saperlo che questo tipo di amore ora lei non lo vuole più.

- La promessa – Sergio Poli – Sanremo (Imperia) – Una promessa è una promessa, e tu che sei un cane ti fidi, e anche se ti hanno abbandonato in autostrada, anche se sei morto e sei diventato un cane fantasma, resti al tuo posto perché il tuo padrone ti ha legato a quel palo dicendoti le parole che non dimenticherai più: tornerò a prenderti. Anche se sei un cane morto, sai che le promesse si mantengono. E tu lo aspetti.

- I pacificatori della galassia – Marco Ponzi – Bresso (Milano) – Se sei un robottone di latta e vivi in una casa di riposo per supereroi con i tuoi amici, ricordando le eroiche gesta del passato, potresti annoiarti un po’. Quando dalla Terra arriva una richiesta di aiuto per fermare le guerre, Mazinga e compagni partono per distruggere tutti gli arsenali e i depositi di armi lasciando illese le persone. E se qualche leader vuole proprio combattere, che lo faccia mettendoci la faccia, contro i pugni dell’avversario.

- Le onde di Saint Malo – Giorgio Ricci – Valenza (Alessandria) – Il destino telefona sempre alle due di notte. Ti chiama, ti parla e ti sconvolge la vita. E tu aspetti, sperando in una nuova telefonata, fino a quando la voce scompare e tu resti lì, senza sapere come ritrovare la donna di cui ti sei innamorato. Poi, come nei film, dopo una lunga attesa disperata, qualcosa cambia all’improvviso e il lieto fine, e il sospiro di sollievo del pubblico in sala, arrivano giusto prima dei titoli di coda.

- Sono Dara Khaled – Lisa Verrini – 15 anni – Barbarasco (Massa Carrara) – Sei sola, sei giovane, hai freddo e sai che potresti morire in questo viaggio fra le onde che diventa sempre più lungo nella vana ricerca di un porto dove sbarcare. Vorresti sopravvivere a tutto quello che hai attorno, ai tormenti, alla disperazione che ti porti nel cuore. Quando non c’è più nulla a cui aggrapparsi, ti aggrappi al tuo nome e lo ripeti perché sa di casa, di abbracci, di amore, di speranza. Hai un nome, questo ti rende viva, potente, unica, libera.

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Nota Bene: Non è in alcun modo prevista da parte dell’Associazione culturale YOWRAS la pubblicazione o la comunicazione di classifiche oltre l’ottavo posto.

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Ogni partecipante il cui racconto è stato ammesso/i cui racconti sono stati ammessi ha ricevuto via mail, all’indirizzo di posta elettronica dal quale ha inviato il racconto/i racconti, le notizie riguardanti la pubblicazione dell’elenco dei vincitori.

Gli aggiornamenti relativi al Concorso 88.88 sono pubblicati sul nostro sito www.yowras.it e sui nostri canali social.

Risultati di tutte le edizioni del concorso:
Concorso Letterario Nazionale 88.88 X Edizione
Concorso Letterario Nazionale 88.88 IX Edizione
Concorso Letterario Nazionale 88.88 VIII Edizione
Concorso Letterario Nazionale 88.88 VII Edizione
Concorso Letterario Nazionale 88.88 VI Edizione
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Concorso letterario nazionale 88.88 
 
 
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